Covid 19, i rischi legati allutilizzo di steroidi nella terapia domiciliare
L’interleuchina 2 e l’aldelsleuchina (che appartengono alla classe delle citochine) utilizzati come terapia nei melanomi maligni e nei carcinomi metastatici renali possono indurre artite reumatoide, artrite psoriasica, spondilite anchilosante e sindrome di Reiter (20). I Granulociti possono indurre dolore muscolare e osseo e causare re infiammazioni dell’artrite reumatoide (specialmente in pazienti già affetti dalla Felty’s syndrome) e indurre poliartralgia e mialgia diffusa (21). I diuretici sono la maggiore causa di iperuricemia iatrogena che determina una riduzione di espulsione di acidi urici dal rene (14)(5).
Circa l’80% di prednisone viene convertito a prednisolone, che ne rappresenta il metabolita attivo, grazie al metabolismo di primo passaggio epatico. Un deficit persitente di vitamina D determina osteomalacia e di conseguenza fragilità ossea nell’adulto. Tale condizione può essere determinata anche da farmaci che stimolano il catabolismo della vitamina D (fenitoina, fenobarbitali, carbamazepina e antiepilettici) (58). In particolari in soggetti che fanno, da almeno 5 anni, uso di fenitoina, il rischio di sviluppare fratture (soprattutto di anca e calcagno) è aumentato del 29% pertanto in questo tipo di soggetti interventi preventivi, educativi e di monitoraggio devono essere messi in campo (59)(60). Anche la terapia a base di fluoruro è un fattore di rischio per le fratture da stress (5)(4). Anche l’interferone β, utilizzato nella cura della sclerosi multipla, può causare artiti infiammatorie.
FARMACI ANTIMALARICI
Se durante la terapia con FANS si notano effetti indesiderati di qualunque tipo, è necessario interromperla e parlarne con il proprio medico. Sebbene i FANS siano usati da gran parte della popolazione, non sono adatti a tutti e possono a volte provocare effetti indesiderati. Questi risultati rafforzano l’indicazione a iniziare al più presto il trattamento nei casi di diagnosi accertata di SM, in particolare se sono presenti fattori associati a una prognosi meno favorevole. Tuttavia, va nuovamente ricordato che il singolo individuo richiede un programma di trattamento personalizzato. L’impiego dei farmaci DMT non può essere generalizzato, infatti la loro prescrivibilità è regolata dal Servizio Sanitario Nazionale, nota 65 dell’Agenzia Italiana del Farmaco.
- Le caratteristiche descritte in precedenza in associazione a una completa risoluzione con la riduzione del quantitativo di dosaggio determinano la specificità di questo quadro clinico (28).
- Il testosterone esogeno e gli steroidi anabolizzanti riducono i livelli di gonadotropine.
- Quando la concentrazione delle prostaglandine nel cervello aumenta, questo “termostato naturale” si regola verso una temperatura più alta, oltre la soglia di normalità (37,0-37,5°C), perché l’innalzamento della temperatura corporea contrasta la replicazione degli agenti infettivi come virus e batteri.
- I risultati, a breve termine e rispetto alla sola balneoterapia, possono essere migliorati quando alla terapia termale viene associata la fototerapia con raggi UVB a banda stretta.
- Esistono vari rimedi omeopatici per assunzione orale, applicazione topica o iniezione.
TacalcitoloE’ un altro analogo della vitamina D3, agisce sempre attraverso l’inibizione della proliferazione dei cheratinociti. E’ considerato insieme agli altri derivati della vitamina D3 un trattamento di prima scelta nel trattamento della psoriasi volgare di lieve – moderata severità e può essere utilizzato in associazione a terapie sistemiche. Sono disponibili un grande numero di molecole sintetiche simili al cortisolo; tra i farmaci più utilizzati possiamo trovare il prednisone, il desametasone, il betametasone ed i glucocorticoidi topici o inalatori (budesonide, fluticasone, mometasone e ciclesonide).
Farmaciste inglesi sono il 62% della forza lavoro, solo il 2% è proprietaria
Queste terapie richiedono un certo numero di visite settimanali in Ospedale o nei centri specializzati. Nanosilicone (Nanosan)E’ una nuova opzione terapeudica che vale la pena di considerare nelle forme lievi-moderate della psoriasi che coinvolgono le zone più sensibili del corpo. E’ la forma più semplice del silicio per cui ha una grande capacità di assorbimento rapido e penetrazione nelle cellule dell’ epidermide. Ha mostrato buoni risultati nelle zone irritate della pelle con effetti antiossidanti ed antinfiammatori. TazaroteneAppartenente alla famiglia dei retinoidi, agisce normalizzando la proliferazione delle cellule cutanee responsabili della formazione delle chiazze. Può essere considerato un valido trattamento topico nella psoriasi a placche, garantisce un buon grado di sicurezza.
- Un solo paziente ha riportato valori 7-8 volte superiori dei biomarker di funzionalità epatica, che sono, tuttavia, rientrati alla sospensione dei farmaci.
- La percentuale di effetti collaterali risultò maggiore rispetto all’impianto di desametasone.
- Le soluzioni oleose, a lento assorbimento, contribuiscono alla formazione di indolenzimento locale e persino di ascessi nel paziente.
- Zinco piritioneE’ un trattamento efficace utizzato come antiprurito, antinfiammatorio ed antibatterico per malattie croniche della pelle come la psoriasi a placche lievi – moderate, la dermatite seborroica e l’eczema.
Qualche tempo fa, alcuni studi su piccoli campioni hanno ipotizzato che le miocarditi insorte in una piccola parte dei vaccinati con i vaccini anti-COVID-19 fosse… Quando ha fatto la sua comparsa nel 2019, la Covid-19, malattia causata dal virus SARS-CoV-2, ci ha colto impreparati, il mondo non aveva mai visto nulla di simil… Una nuova classe di farmaci che riducono la pressione e migliorano la funzionalità cardiaca. L’arnica in genere è considerata sicura quando usata sulla pelle, tuttavia, l’impiego protratto può causare irritazioni, eczemi, esfoliazioni, vescicole o altre reazioni dermatologiche. Esistono vari rimedi omeopatici per assunzione orale, applicazione topica o iniezione. L’alternativa principale per il dolore è il paracetamolo, disponibile come farmaco da banco e sicuro per la maggior parte delle persone.
Alcuni FANS possono interagire in maniera imprevedibile con altri farmaci, compromettendo l’efficacia della terapia e aumentando il rischio di effetti indesiderati. Nurofen e Moment, la cui molecola è l’ibuprofene, appartengono alla famiglia dei FANS – farmaci antinfiammatori non steroidei, in particolare gli acidi arilpropionici…. Non è comune che i malati di mieloma assumano gli steroidi per un lungo periodo, ma nel caso in cui succeda è facile prendere peso, soprattutto al viso, ai fianchi e alle spalle.
Le caratteristiche descritte in precedenza in associazione a una completa risoluzione con la riduzione del quantitativo di dosaggio determinano la specificità di questo quadro clinico (28). Le calcificazioni periarticolari sono un potenziale effetto a lungo termine di infiltrazioni con corticosteroidi in particolare nelle articolazioni delle dita. Le stesse infiltrazioni di corticosteroidi consigliate per la cura delle discopatie a seguito di eruzione erniaria possono accellerare la degenerazione all’interno del disco e favorire la formazione di calcificazioni e quindi un peggiore dolore e una maggiore compressione nervosa (39). È per questo motivo che tali tipi di infiltrazioni dovrebbero essere fortemente sconsigliate (40). Tra l’1 e il 4% di pazienti che subiscono un’infiltrazione intrarticolare di corticosteroidi si sviluppa un processo infiammatorio localizzato dopo poche ore dall’infiltrazione che si risolve spontaneamente o con farmaci antiinfiammatori non steroidei (di seguito NSAIDs) e ghiaccio.
Come precedentemente affermato, i bifosfonati, i granulociti, la ciclosporina e il tacrolimus possono essere la causa di dolore osseo ma anche altri farmaci possono indurre altri disturbi ossei specifici. Questa sconvolgente premessa mette in luce quanto la conoscenza di potenziali link tra disordini muscoloscheletrici e uso di farmaci sia cruciale nella pratica http://desperado.cz/_img/pages/?ricezione-e-combinazione-del-farmaco-strombafort_8.html clinica del fisioterapista. Si tratta di un retinoide sintetico, introdotto di recente per la terapia della psoriasi, sotto forma di gel alla concentrazione dello 0,1%. Sebbene in grado di provocare una remissione della chiazza psoriasica, il suo utilizzo è limitato dall’azione irritante, che esercita sia sull’epidermide sana sia sulla placca stessa.
In presenza di condizioni infiammatorie generalizzate con dolore molto intenso o in caso di febbre o mal di testa si deve, invece, optare per formulazioni orali, quali compresse da masticare, da deglutire o effervescenti, capsule e bustine di granulato solubile, oppure supposte. L’effetto anabolizzante è dovuto principalmente all’aumento della crescita del tessuto muscolare. La pubblicazione che informa della ricezione di un brevetto per l’invenzione del metodo per ottenere il testosterone dal colesterolo da parte del chimico jugoslavo Leopold Ruzicka, che ha lavorato nella società Ciba (Zurigo), è datata più tardi nel Journal of Chemistry of Chemistry of Switzerland [10]. I FANS disponibili in forma di pomata o gel sono indicati per dolori muscolari e articolari e in genere hanno meno effetti collaterali rispetto alle pasticche o compresse. Contattare il medico curante se si avvertono nausea, problemi digestivi o sonnolenza.